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STRAFOOD

NON SOLO CIBO
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IN QUESTA SEZIONE TROVATE GLI AMICI DI STRAFOOD, HEALTH-LOVER ED ECO-FRIENDLY. INTERVISTE A PERSONE E BRAND CHE VALORIZZANO IL CIBO SUGGERENDONE UTILIZZI ALTERNATIVI E SOSTENIBILI.

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STRAFOOD INCONTRA PROGETTO QUID

Foto di Momaphotographers

Progetto Quid

November 22, 2023

Anna Fiscale founder Progetto Quid

LA SOSTENIBILITÀ IN POCHE PAROLE 

La sostenibilità è il pensiero circolare: riuscire ad immaginare, oltre al prodotto in sè, tutto il suo ciclo di vita.

UNA PERSONA O UN BRAND CHE TI HANNO ISPIRATO

L'idea di fondare Quid Impresa Sociale viene da una grande volontà di fare la propria parte. Uno dei brand che fin dall'inizio mi ha affascinata è TwoThirds, mentre la persona che mi è stata maggiormente di ispirazione è Marina Spadafora, Coordinatrice di Fashion Revolution Italia.

LA CIRCOLARITÀ È UN BUON BUSINESS?

La circolarità e la sostenibilità integrale sono il business del futuro. Il lavoro da fare però è tanto, per poter aiutare il cliente finale nel percorso di sviluppo di consapevolezza e senso critico.

IL TUO CIBO SOSTENIBILE

Quello prodotto secondo criteri di sostenibilità sociale e ambientale!

 

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STRAFOOD INCONTRA

WILDEN HERBALS

Wilden Herbals

September 22, 2023

Nicola Robecchi founder Wilden Herbals foto Delfino Legnani

LA SOSTENIBILITÀ IN POCHE PAROLE 

È integrità di pensiero e ragionamento, senza compromessi ambientali, sociali, culturali.  È uno dei  design principles su cui nasce Wilden. 

UNA PERSONA O UN BRAND CHE TI HANNO ISPIRATO

Henry – Thureau , Walden la vita nei boschi.

Patagonia.

LA CIRCOLARITÀ È UN BUON BUSINESS?

La circolarità è il presente e il futuro dei nuovi modelli economici di progettazione di azienda, di relazione umana e scambio con l’ambiente  che generano valore socialie, culturale, ecologico.

È il punto di partenza per pensare con i piedi per terra. 

IL TUO CIBO SOSTENIBILE

Vogliamo fare un lavoro coerente rispetto al periodo storico in cui viviamo, legato quindi alla sostenibilità, all’ambiente e al consumo responsabile in quella che è la normale biodiversità. Oggi, rispetto ad altri tempi, è possibile dare vita a progetti che abbiano un impatto positivo sul mondo.Noi ci proviamo. 

 

STRAFOOD INCONTRa

ID.EIGHT

Id.eight

May 15, 2023

Giuliana Borzillo Brand Manager ID.EIGHT

LA SOSTENIBILITÀ IN POCHE PAROLE 

Secondo la definizione più diffusa, sostenibilità significa progettare e costruire un mondo in cui i bisogni del presente vengano soddisfatti senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri. In parole semplici, prendere qualcosa dalla natura con l’obiettivo a lungo termine di restituirlo, crearsi una fonte di reddito arricchendo anche tutti i lavoratori coinvolti nel processo. Applicando questa visione al settore della moda, ciò si realizza avendo cura di una molteplicità di aspetti, che determinano la sostenibilità di un prodotto dalla fase precedente alla sua nascita fino al termine del suo ciclo di vita. Esistono quindi diversi criteri da prendere in considerazione: l’origine e l’impatto ambientale delle materie prime (che si riflettono per esempio nella scelta di tessuti provenienti da colture biologiche o di scarti raccolti e riciclati localmente);  la tutela delle condizioni di lavoro; lo smaltimento dei rifiuti e delle sostanze chimiche; l’approvigionamento da energie rinnovabili; la riduzione dell’imballaggio. È importante capire che ogni segmento della filiera è concatenato a un altro. Solo se tutti sono sintonizzati sullo stesso modo di agire è possibile arrivare alla creazione di qualcosa di etico e trasparente.

UNA PERSONA O UN BRAND CHE TI HANNO ISPIRATO

Una persona che ci ha ispirato è Greta Thunberg, con il suo libro "no one is too small to make a difference". Non abbiamo un vero e proprio brand di riferimento che ci ha ispirato, ma siamo grandi fan di Christopher Raeburn.

LA CIRCOLARITÀ È UN BUON BUSINESS?

Assolutamente sì! Non è un caso che l’Unione Europea all’inizio di quest’anno abbia incluso lo sviluppo dell’economia circolare tra le linee guida del Green New Deal, una strategia che promette di rilanciare l’occupazione e gli investimenti, abbandonando il dogma della crescita infinita e mettendo al centro delle lotta i cambiamenti climatici e la giustizia sociale. In Italia e nel settore della moda, in particolare, il recupero e la rigenerazione degli scarti tessili permette di superare la carenza di colture tradizionali come il cotone, contribuendo alla nascita di nuovi modelli imprenditoriali e nuovi posti di lavoro. Lo dimostra il successo di tanti brand di moda circolare, fra cui possiamo ricordare Progetto Quid (che realizza abiti a partire da tessuti di eccedenza), Rifò (che ha riattivato la tradizione dei cenciaioli pratesi per creare maglioni in cashmere 100% riciclati), Wrad (che recupera la polvere di grafite risultante dalla produzione di elettrodi per tingere le t-shirt).

IL TUO CIBO SOSTENIBILE

Il kimchi! è un piatto coreano, fatto di verdure coltivate localmente e fermentate con spezie. Lo troviamo un cibo sostenibile perchè una volta cucinato si può conservare per molto tempo, è un contorno tipico che si accosta tradizionalmente a qualsiasi pietanza come contorno ed è molto nutriente. In Corea si consuma praticamente ad ogni pasto ed è considerato come l'ingrediente indispensabile da tutta la popolazione.

 

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STRAFOOD

INCONTRA

Prima Colta

prima colta

January 5, 2023

Andrea Monte Marketing and Design Prima Colta

LA SOSTENIBILITÀ IN POCHE PAROLE 

Il saper fare sostenibile è in grado di produrre benessere in maniera continuativa nel tempo. La sostenibilità è quindi la capacità di compiere le proprie scelte quotidiane nella piena consapevolezza delle condizioni di sistema nel quale ci troviamo a operare. Questa azione rispetta le condizioni di sistema? È quindi replicabile in maniera indefinita nel tempo? Più rispetta le condizioni e i bisogni di sistema, più è replicabile nel tempo, più è sostenibile.

UNA PERSONA O UN BRAND CHE TI HANNO ISPIRATO

Jeremy Rifkin (con il suo Best Seller “Ecocidio”) è stato fondamentale per comprendere quanto il settore agroalimentare impatti sull’ambiente e quanto sia strategico e necessario intervenire in questo settore, sia per il benessere del singolo che della collettività. Come brand direi che Tesla è stato di ispirazione. 

Siamo consapevoli che un settore delicato come quello dei trasporti, per diventare più sostenibile, necessiti di una rivoluzione culturale che punti ad esempio sull’incremento della mobilità condivisa e del trasporto intermodale. Detto questo, in una fase di transizione verso una mobilità più sostenibile, il sistema di prodotti presentato da Tesla è stato capace di coinvolgere e di far sognare, innescando un profondo cambiamento nel proprio mercato di riferimento.

LA CIRCOLARITÀ È UN BUON BUSINESS?

In teoria si; attraverso una corretta progettazione si “trasformano” output (scarti) di un processo o di un sistema (che normalmente costituiscono un costo) in input (risorsa) per un altro, portando così a una valorizzazione. In pratica c’è ancora scarso dialogo tra accademia, impresa e istituzioni, che viaggiano spesso a velocità differenti. Succede quindi che un progetto teoricamente valido diventi molto complicato da realizzare.

IL TUO CIBO SOSTENIBILE

I legumi. Un coltura da miglioramento che non depaupera il terreno ma contribuisce a nutrirlo. Una coltura che, con i dovuti accorgimenti, si adatta a diversi territori e richiede un consumo ridotto di risorse soprattutto in relazione all’alto valore nutrizionale che offre.


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strafood incontra

23 st beauty

23 st

October 17, 2022

Costanza Silva Art Director & Buyer 23 St Beauty 

LA SOSTENIBILITÀ IN POCHE PAROLE 

In una parola: consapevolezza. Esiste sempre un’alternativa green per essere più sostenibili. Bisogna esserne consapevoli, informarsi ed impegnarsi in questa direzione.

UNA PERSONA O UN BRAND CHE TI HANNO ISPIRATO

Tutti i beauty brands con cui lavoriamo sono fonte di ispirazione continua. Come persona, credo che l’attivista Jane Goodall sia l’esempio perfetto di come dovremmo approcciarci all'ambiente ed agli animali: con rispetto. Apprezzo molto anche l’impegno di Leonardo DiCaprio, portavoce di importanti cause ambientaliste. Per chi non conoscesse questo suo “volto”, consiglio di seguirlo su Instagram @leonardodicaprio. I documentari che finanzia e produce aprono davvero gli occhi – Cowspiracy ne è un esempio.


LA CIRCOLARITÀ È UN BUON BUSINESS?

Viviamo in un mondo dove tutto è -fast- ed usa & getta. In un’economia circolare invece la vita di un prodotto dura il più a lungo possibile. Ridurre, riciclare e riutilizzare, sono parte del business in cui crediamo.
Valutiamo continuamente le modalità con cui possiamo ridurre al minimo il nostro impatto sul pianeta e collaboriamo con partner che condividono al 100% i nostri stessi ideali e la nostra filosofia sostenibile a tutela dell’ambiente. I marchi che selezioniamo si impegnano per rendere packaging e formulazioni eco-friendly, per un beauty sostenibile. 

IL TUO CIBO SOSTENIBILE

Avocado toast! Rigorosamente con avocado italiano biologico siciliano. Go green! 

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STRAFOOD INCONTRA PLENTINESS

Greta Thunberg

September 7, 2022

Simona Rita Tamassìa e Linda Romano founder Plentiness

LA SOSTENIBILITÀ IN POCHE PAROLE

Profondo rispetto per l'ambiente e per le persone, per noi parte anche dalle piccole scelte consapevoli quotidiane.

UNA PERSONA O UN BRAND CHE TI HANNO ISPIRATO

Non c'è una sola persona o un solo brand che ci hanno ispirato. Rispondiamo con una città: Londra. il mindset e il fermento che si respira in quella città ci ha convinte definitivamente che anche noi volevamo fare qualcosa. Nonostante sia una metropoli apparentemente lontana da questo concetto, è una fucina di idee, progetti e persone che sono alla ricerca di soluzioni sostenibili in molti ambiti. Alcune di queste persone e di questi brand che abbiamo incrociato sul nostro cammino sono diventati nostri partner. 

LA CIRCOLARITÀ È UN BUON BUSINESS?

Secondo noi sì, e chi prima investirà in questo settore ne avrà il maggiore beneficio. È un cambiamento di rotta rispetto ai valori di mercato del passato che non è solo auspicabile, è inevitabile. E poi la circolarità non è solo un buon business, ma anche un business buono. Noi crediamo in tutti i valori che l'economia circolare promuove a partire dal rispetto e la consapevolezza per la carenza di materie prime, l'innovazione dei processi produttivi e il riutilizzo e riciclo di ciò che non si usa più. 

IL TUO CIBO SOSTENIBILE

A km zero, prevalentemente vegetale e "made from scratch".

 

 

 

 

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STRAFOOD

INCONTRA

PATAGONIA

Orto in permacultura

July 8, 2022

Stefano Bassi Environmental Initiatives Patagonia

La sostenibilità in poche parole

Sostenibilità è un termine oggi piuttosto abusato. E’ un concetto invece tecnico, che ha a che fare con innovazione, ricerca e strategia; è connesso con una forma di responsabilità che il business deve avere nei confronti del pianeta, a cui sottrae risorse, e delle comunità locali che a ogni livello lavorano con e per l’azienda, contribuendo a costruirne la ricchezza.

Una persona e un brand che ti hanno ispirato

Lavorare per Patagonia, sia nel retail che nel team enviro, è di per sé uno stimolo continuo e di sicuro Yvon Chouinard è ancora oggi un visionario. Se devo pensare a qualcuno che non sia di Patagonia, e magari legato al mondo food, nutro molto interesse per i progetti di transizione agricola, particolarmente indirizzati alla rigenerazione e all’integrazione con le comunità locali.

La circolarità è un buon business?

La circolarità è un modello di business che non solo è funzionale al tema della sostenibilità ambientale, ma che si è dimostrato vincente anche in termini di sostenibilità economica per l’azienda.

Il tuo cibo sostenibile

Non ne ho uno preferito. Non seguo diete particolari, sono onnivoro e sono convinto che il fulcro della questione sia il sistema di produzione e distribuzione dei diversi alimenti, in termini di quantità, estensione e qualità.

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STRAFOOD INCONTRA

BOWLPROS

Noci di Cocco

June 25, 2022

Yanni Stivis Co-founder / CEO Bowlpros

LA SOSTENIBILITÀ IN POCHE PAROLE:

Operare in modo sostenibile significa utilizzare le risorse in modo tale da non compromettere i fabbisogni delle generazioni future, rispettando le persone, l’ambiente e la società nel suo complesso. Tutti nel nostro piccolo possiamo aumentare quotidianamente il numero di azioni green e diminuire quelle poco sostenibili. Riteniamo che un aspetto chiave del problema è la poca educazione in materia. Ad oggi sono ancora molti a non aver chiara la gravità della situazione. Una diffusione di questa conoscenza potrà portare ad una vera e propria svolta. È per questo che chi sa deve trasmettere/influenzare!

UNA PERSONA O UN BRAND CHE TI HANNO ISPIRATO

Tante aziende Green ci hanno influenzato positivamente. In particolare 4ocean per il suo forte impatto e la sua mission legata principalmente alla pulizia dell’oceano. Essendo noi di Bowlpros surfisti legati al mare, questo è un tema che ci preme molto. Gli ideatori di 4ocean sono stai e sono tuttora davvero in gamba nel comunicare globalmente la loro opera ed in questo modo attrarre ed influenzare moltissime persone. Per avere successo ed avere un impatto forte serve il sostegno di tutti e se non comunichi bene non arrivi!

LA CIRCOLARITÀ È UN BUON BUSINESS?

In un'economia circolare, i prodotti dovrebbero essere utilizzati e riutilizzati il più a lungo possibile fin quando raggiungono la fine del loro ciclo di vita. Bowlpros estende la vita degli scarti di cocco trasformandoli in ciotole. Il cocco è un materiale molto resistente ma in caso di rottura incoraggiamo i nostri clienti ad essere creativi e riutilizzare le ciotole come portaoggetti o vasetti per piantine estendendo cosi di molto il ciclo di vita del prodotto. Essendo le nostre bowl 100% organiche si possono restituire all’ambiente in qualsiasi momento senza creare alcun danno!

IL TUO CIBO SOSTENIBILE

Sicuramente una bowl di Acai. L’Acai è una bacca che si trova nella foresta adiacente la città di Belem nel nord del Brasile ed è tra i superfood più potenti presenti in natura. Per passioni sportive e durante i nostri viaggi volti a salvare le vite dei cocchi, abbiamo avuto la fortuna di mangiare polpa di Acai fresca appena colta e conoscere le popolazioni indigene che vivono in questi posti. Mangiarlo direttamente sul posto lo rende sostenibile a differenza del consumarlo in Europa dove il trasporto, packaging etc lo rendono un alimento qualsiasi della grande distribuzione (non sostenibile) e ne rovinano il sapore e i benefici nutrizionali!

 

 

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STRAFOOD

INCONTRA

RICEHOUSE

Lolla di riso

April 23, 2022

Tiziana Monterisi CEO Ricehouse

La sostenibilità in poche parole

Bella, pulita e giusta.

Una persona e un brand che ti hanno ispirato

L’artista Michelangelo Pistoletto e l’architetto Werner Schmidt.

La circolarità è un buon business?

Si è un business etico, sia per l’ambiente che per l’uomo. L’attività di RiceHouse con l’obiettivo di promuovere un ritorno allo sfruttamento dei residui della coltivazione del riso e sostenere l'utilizzo della paglia e della lolla come materiale da costruzione, si rivolge direttamente al mercato edilizio, ma in realtà abbiamo iniziato già a pensare ad altri ambiti. Sempre con gli scarti stiamo esplorando il mondo della fashion per la produzione di un filato che deriva dall’amido di riso e del design perché dalla lolla si riesce a creare bioplastica.

Il tuo cibo sostenibile

Ovviamente il riso. Della pianta del riso circa il 70% è nutrimento, il restante 30% è materiale residuo di scarto, ovvero un potenziale che “resta sul campo”. L'intento finale è quello di proporre, attraverso l’utilizzo di questi materiali ed il marchio “RISORSA”, la realizzazione di "Case di Riso" passive. Il nostro obiettivo presente e futuro è quello di cercare di ispirare e produrre un cambiamento responsabile nella società. Il connubio tra tradizione, innovazione tecnologica a trazione slow-tech attenta alle reali conseguenze in termini sociali ambientali ed economici fa del progetto RiceHouse un tentativo di reinventare il sistema e i paradigmi del mondo delle costruzioni per permettere alle persone di sperimentare come la casa possa realmente diventare la loro Terza Pelle.

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STRAFOOD INCONTRA CAROTILLA

Camilla Mendini | Amorilla

March 21, 2022

Camilla Mendini founder Carotilla

LA SOSTENIBILITÀ IN POCHE PAROLE

 È una realtà molto complessa e spesso è collegata al concetto di etica nel lavoro, ai diritti dei lavoratori oltre che alla salvaguardia ambientale. Esistono vari livelli di sostenibilità e ci si può etichettare come “marchio sostenibile” anche quando si porta a termine solo uno dei molti passaggi che renderebbero veramente sostenibile un prodotto. Un brand si impegna ad esserlo in ogni passaggio di produzione: dalla scelta dei tessuti e dei materiali, all'utilizzo di coloranti certificati, alla scelta di affidarsi a fornitori e produttori che non fanno lavorare bambini né rendono schiavi i propri operai, alla scelta di packaging sostenibili, etc.

UNA PERSONA E UN BRAND CHE TI HANNO ISPIRATO

Persona: Livia Firth, per aver portato sul Red Carpet la sostenibilità, coinvolgendo ogni anno sempre più attori e stilisti a indossare e creare capi sostenibili, con materiali riciclati o artigianali.

Brand: Ecoalf e il suo impegno nel creare capi con materiali riciclati. 

LA CIRCOLARITÀ È UN BUON BUSINESS?

L'economia circolare, di cui ho dedicato anche un video su YouTube in cui elenco 5 trucchi per diminuire la plastica senza troppo sforzo é un modello economico sostenibile che permette di non avere sprechi e costi aggiuntivi di smaltimento e che sempre più aziende stanno attivando per essere più performanti e meno impattanti sull'ambiente. A livello del consumatore si può prendere esempio da questo modello e rendere circolare il nostro armadio, donando o scambiando i vestiti che non indossiamo più e acquistando usato. Comprare usato é il miglior modo per acquistare sostenibile, abituarci a non buttare via i capi ma tenerli con cura, aggiustarli e darli a qualcun'altra che possa indossarli dopo che noi ci siamo stufati di averli, aiuterebbe a contrastare il problema dello smaltimento di milioni di capi di vestiario. 

IL TUO CIBO SOSTENIBILE

Sono una ragazza semplice: amo la frutta e la verdura e scelgo quelle di stagione e locali per i miei snack al volo. 

 

 

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STRAFOOD INCONTRA DEPURAVITA

January 11, 2022

Sandra Nassima founder Depuravita

La sostenibilità in poche parole

Less is more.

Una persona e un brand che ti hanno ispirato

Tom Ford.

La circolarità è un buon business?

Non solo buono ma fondamentale, non possiamo continuare a vivere nello stesso modo.

Ogni nostro prodotto è un mix di amore, divertimento e ricerca. Amiamo la natura e la rispettiamo. Usiamo solo frutta e verdura da coltivazione biologica e coltiviamo più del 60% delle materie prime nel nostro campo ad Abbiategrasso, a soli 15 km dal laboratorio di produzione alle porte di Milano. Ci divertiamo a creare soluzioni facili da seguire nella vita di tutti i giorni, ricche di gusto e di benessere. Prepariamo programmi depurativi e detox per aiutarti a resettare mente e corpo, a liberarti dallo stress e dalle tossine, ad abbandonare le abitudini alimentari scorrette e a scegliere in modo dolce e naturale uno stile alimentare sano ed equilibrato.

Il tuo cibo sostenibile

Sono ebrea di origine, nella cucina ebraica non spreca nulla, abbiamo un piatto che si chiama Kaşkarikas: buccia di zucchine cotte al naturale, secondo me un piatto simbolo di sostenibilità.

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STRAFOOD INCONTRA WOMSH

Mele Rosse

December 8, 2021

Gianni Dalla Mora founder WOMSH 

LA SOSTENIBILITÀ IN POCHE PAROLE 

Sostenibilità per me significa rispetto per tutte le componenti in gioco. Vale a dire ambiente, lavoro, energia, riuso e riciclo dei materiali. Riduzione di sprechi ed emissioni. 

Significa costante ricerca di nuovi metodi e procedure, per fare in modo di coniugare nel nostro prodotto non solo il rispetto per l’ambiente ma anche l’attenzione al dettaglio e all’immagine fashion (o estetica) richiesta dai nostri consumatori. 

UNA PERSONA E UN BRAND CHE TI HANNO ISPIRATO 

Un grande uomo che mi ha affascinato e continua ad ispirarmi quotidianamente è Yvon Chouinard, imprenditore che ha sempre rifiutato il ruolo di business man tradizionale per abbracciare una filosofia imprenditoriale fatta di amore per la natura e attenzione per i propri dipendenti. Chouinard per primo non si definisce imprenditore ma “arrampicatore, surfista, kayakista, sciatore e fabbro” e primo tester dei propri prodotti. 

Il brand ovviamente Patagonia, la cui mission aziendale è quella di “realizzare il prodotto migliore, non provocare danni inutili, utilizzare il business per ispirare e implementare soluzioni per la crisi ambientale”, e ovviamente rivedo molto di Womsh (nel suo piccolo) in Patagonia.

LA CIRCOLARITÀ È UN BUON BUSINESS? 

Penso che ad oggi la circolarità rappresenti l’unico business possibile per il futuro del nostro pianeta. Womsh è da sempre in prima linea per rispondere a questa esigenza attraverso diversi progetti: ritiriamo le scarpe esauste e le ricicliamo trasformandole in pavimentazione per parchi giochi e piantiamo alberi per compensare la CO2 prodotta nel nostro ciclo di produzione. 

Attraverso la nostra linea Vegan abbracciamo la filosofia dell’upcycling, infatti le nostre scarpe sono realizzate in Apple Skin, materiale realizzato con gli scarti della lavorazione delle mele. 

IL TUO CIBO SOSTENIBILE? 

A questo punto non posso che rispondere le mele! Meglio se provenienti da coltivazioni biologiche che rispettano le normative, la sicurezza alimentare e la tutela dell’ambiente. 

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strafood incontra myevoskin

Complesso Industriale Z. Zollverein, Essen, Germania

October 8, 2021

Ginevra Giorgi founder MYEVOOSKIN

LA SOSTENIBILITÀ IN POCHE PAROLE

Il concetto principale che sta alla base dell’idea di sostenibilità è che le risorse del pianeta non possono essere utilizzate, sfruttate e/o danneggiate infinitamente. Inoltre le condizioni biofisiche della Terra e delle sue risorse rappresentano fattori di crescita economica fondamentali e insostituibili; proprio per questo è importante portare il tema della sostenibilità all’attenzione globale.

Ritengo che la sostenibilità si basi su tre elementi distinitivi Economia, Uguaglianza e Ambiente; è quindi possibile parlare di sostenibilità solo quando si riescono a far funzionare simultaneamente questi tre elementi; proteggendo l’ambiente, promuovendo l’uguaglianza e preservando la crescita economica e lo sviluppo. Ritengo importante citare la definizione di sostenibilità e sviluppo sostenibile che diede la commissione mondiale per l’ambiente nel 1987.

Lo sviluppo sostenibile è in grado di assicurare il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere le possibilità delle generazione future.

UNA PERSONA E UN BRAND CHE TI HANNO ISPIRATO

Diciamo che più che un’azienda specifica abbiamo sempre ammirato e volto lo sguardo alle realtà più attente in tema di sostenibilità e sicuramente al centro di questa nuova etica ambientale c’è il Nord Europa. Paesi come l’Olanda e la Svezia sono certamente leader innovatori per una cosmetica sostenibile ponendo al centro della propria policy valori come ecologia, sostenibilità e biodegradabilità.

Se consideriamo che il prodotto cosmetico è composto essenzialmente da due parti, la Formula e il Packaging, certamente loro per innovazione in questo momento sono primi sia nel creare prodotti perforamenti e non inquinanti, sia nelle innovazioni di pack trovando materiali sicuri, eco-friendly, riciclati e riciclabili.

LA CIRCOLARITÀ È UN BUON BUSINESS?

Certamente è un ottimo business c’è ancora tanta strada da fare ma sicuramente è un’ opportunità di crescita e sviluppo in termini di:

  • Competitività: essere meno legati all’utilizzo di materie prime consente di sviluppare una struttura di costi meno esposta al rischio di volatilità dei prezzi.

  • Ambiente: limitare l’impatto ambientale rappresenta un importante contributo per la riduzione sia dei rifiuti e dell’inquinamento atmosferico e, inoltre, contribuisce a contenere il surriscaldamento globale.

  • Occupazione: la riduzione della quantità di materie prime utilizzate e la crescita di servizi dovrebbero comportare uno spostamento della struttura dei costi dalle materie prime al lavoro, cioè da settori più automatizzati a settori prevalentemente legati al lavoro umano.

IL TUO CIBO SOSTENIBILE

L’Olio di Oliva! Partendo dal presupposto che un’ alimentazione per essere sostenibile prevede il consumo di cibo sano, con un basso impatto in termini di uso di suolo e di risorse idriche, con ridotte emissioni di carbonio e azoto, attento alla conservazione della biodiversità e degli ecosistemi, ricco di alimenti locali e tradizionali, equo e accessibile per tutti, da produttore di EVO posso affermare che ci sono tantissime realtà olivicole che si stanno ponendo come obiettivo quello di produrre un Evo totalmente sostenibile.

Infatti stanno nascendo certificazione approvate in sede Europea sulla sostenibilità di questo prodotto: innovazione e ricerca porteranno sicuramente ad ottimi risultati in breve tempo. Nel frattempo quello che posso consigliare al consumatore che si appresta all’acquisto di un Olio di Oliva di qualità e sostenibile, è di prestare attenzione ad alcuni dettagli:

  • Acidità inferiore allo 0,8/100 gr. Noi come azienda pubblichiamo sempre ad ogni raccolto le analisi sensoriali ed organolettitche dell’olio prodotto proprio per avere una totale trasparenza con il consumatore.

  • Tracciabilità della provenienza delle olive. Le recenti annate hanno portato alla luce, complice un rendimento al di sotto delle attese per quanto riguarda la produzione nazionale, un fenomeno preoccupante come quello dell’introduzione di prodotti di scarsa qualità nelle linee produttive commercializzate in Italia. É quindi fondamentale sincerarsi che sulla confezione venga riportata la dicitura “Olio extravergine di oliva prodotto in Italia con certificazioni dei vari enti preposti.

  • Sostenibiltà è il concetto di KM0 tutta la filiera produttiva, dal raccolto al confezionamento, deve essere fatta in loco questo innanzitutto per ridurre il chilometraggio necessario al prodotto per raggiungere la propria tavola (minore distanza uguale minori emissioni nocive emesse durante il trasporto), ma anche per una questione legata alla maggiore chiarezza nella tracciabilità dell’ alimento.

L’IMMAGINE CHE PER TE RAPPRESENTA LA SOSTENIBILITÀ

Riconversione del bacino RUHR | Complesso industriale Zeche Zollverein, Essen Patrimonio dell'UNESCO

Con il declino delle industrie minerarie degli anni ‘70-’80, uno dei più grandi poli industriali d’Europa rischiava di essere abbandonato e compromesso dal punto di vista ambientale, invece l’intera area di circa 4mila kmq, è stata protagonista del più grande progetto di riconversione sostenibile d'Europa e forse del mondo, in poco meno di 10 anni. Sono stati risanati i corsi d’acqua, trasformate in verde pubblico le aree industriali abbandonate, migliorati i servizi (chilometri di piste ciclabili, strutture sportive, musei, teatri, scuole, università, facendo nascere piccole imprese e valorizzando le vecchie strutture industriali).