Tiziana Monterisi CEO Ricehouse
La sostenibilità in poche parole
Bella, pulita e giusta.
Una persona e un brand che ti hanno ispirato
L’artista Michelangelo Pistoletto e l’architetto Werner Schmidt.
La circolarità è un buon business?
Si è un business etico, sia per l’ambiente che per l’uomo. L’attività di RiceHouse con l’obiettivo di promuovere un ritorno allo sfruttamento dei residui della coltivazione del riso e sostenere l'utilizzo della paglia e della lolla come materiale da costruzione, si rivolge direttamente al mercato edilizio, ma in realtà abbiamo iniziato già a pensare ad altri ambiti. Sempre con gli scarti stiamo esplorando il mondo della fashion per la produzione di un filato che deriva dall’amido di riso e del design perché dalla lolla si riesce a creare bioplastica.
Il tuo cibo sostenibile
Ovviamente il riso. Della pianta del riso circa il 70% è nutrimento, il restante 30% è materiale residuo di scarto, ovvero un potenziale che “resta sul campo”. L'intento finale è quello di proporre, attraverso l’utilizzo di questi materiali ed il marchio “RISORSA”, la realizzazione di "Case di Riso" passive. Il nostro obiettivo presente e futuro è quello di cercare di ispirare e produrre un cambiamento responsabile nella società. Il connubio tra tradizione, innovazione tecnologica a trazione slow-tech attenta alle reali conseguenze in termini sociali ambientali ed economici fa del progetto RiceHouse un tentativo di reinventare il sistema e i paradigmi del mondo delle costruzioni per permettere alle persone di sperimentare come la casa possa realmente diventare la loro Terza Pelle.